A cura di:
Giampiero "Muzio"
Troncarelli ( muzzio@hotmail.com )
Dario Pepe ( danziger@freemail.it )
1.01
Disponibilità della faq
1.02 Come
contribuire alla faq
1.03
Ringraziamenti
1.04 Manifesto
del newsgroup it.comp.musica.mp3
2.01 Cosa sono
questi files mp3?
2.02 Come nasce e come funziona l’algoritmo MPEG 1
Layer 3? Come è possibile ottenere dei simili
rapporti di compressione?
2.03 Chi ha messo a punto questa tecnologia?
2.07 La
qualità di un Mp3 è come quella di un Cd?
2.08 Come può
essere usata questa tecnologia?
3) ASCOLTARE I FILE MP3 SU UN COMPUTER
3.02 E'
possibile ascoltare un frammento di un file MP3 o ascoltarlo mentre lo sto
scaricando?
3.03 Cosa sono
le tag ID3?
3.04 D: Ho un
CD live e l’ho compresso in formato MP3. Ascoltandolo con WinAmp sento delle
pause fra una traccia e l’altra che rovinano l’effetto live. Come posso
risolvere questo problema?
4) COME ASCOLTARE I FILES
MP3 SU UN
IMPIANTO STEREO
4.01 Ho tanti file MP3 e un
masterizzatore. Posso fare un CD pieno di MP3 e ascoltarlo su un normale
stereo?
4.06 Ho i miei
file WAV. Come faccio un CD Audio?
4.07 D: Ho letto tutte le FAQ sulla masterizzazione, uso la modalità “disk-at-once”, ma nel CD senza pause che sto cercando di fare ci sono ugualmente delle pause. Perché?
4.08 Come
faccio a passare i miei MP3 su cassetta?
5.01 Come
faccio a creare un file MP3 da un CD?
5.02 Come
faccio a ottenere il file audio .wav dal mio CD-ROM?
5.03 Come determino se il mio CD-ROM supporta
l’estrazione audio digitale?
5.04 Sono
sicuro che il mio lettore supporta l’estrazione audio digitale. Come faccio ad
estrarre le tracce audio dal CD?
5.05 Posso
comprimere una traccia audio in MP3 direttamente dal CD?
5.06 Ho estratto la traccia audio dal CD, ma è
praticamente inascoltabile: è piena di rumori che sembrano dei click o dei pop. Perché?
5.07 Ho
ascoltato tutti i file WAV sul mio hard disk e sono ok. Come li faccio
diventare MP3?
5.08 Diversi
encoder danno diversi risultati qualitativi. Quale encoder è il migliore?
5.09 A cosa serve l’opzione High Quality (HQ) che
c’è nel mio encoder?
5.10 Che differenza c’è fra Joint-Stereo, Dual
Channel e Stereo?
5.11 E' possibile comprimere da cassetta/vinile a
MP3?
6)
ARGOMENTI CORRELATI ALLO SCAMBIO/DOWNLOAD
DI MP3
6.01 Come
faccio a scambiare Mp3 con un'altra persona?
6.02 Il mio ISP (Internet
services Provider) o la mia casella non mi consentono di mandare e ricevere più
di un tot di Mb per E-mail, come faccio a spedire un MP3?
6.03 Come
faccio a dividere un file in più parti?
6.04 Ho
scaricato dei file MP3 con Netscape, ma sono inascoltabili. Cosa devo fare?
6.05 Ho
scaricato una canzone con un client FTP ma si sente malissimo. Cosa devo fare?
6.06 Non
riesco a scaricare dai siti FTP, ricevo strani messaggi di errore. Cosa devo
fare?
6.07 Uso FTP
Explorer come client ftp e non riesco a scaricare nulla pur avendo fatto
l'upload. Perché?
6.08 Dove
posso trovare siti che contengano Mp3 di autori italiani?
6.09 Come mai
le canzoni hanno estensioni strane (.zip .bin .class ecc.) e come faccio a
rinominarle in .mp3?
7.01 Lettori
di file MP3 (players)
7.02 Programmi di Estrazione
Audio Digitale (ripper o grabber)
7.03 Programmi
di compressione (encoders)
7.04 Il nuovo codec della
Xing contenuto in Audiocatalyst 2.0 consente anche la codifica in Viariable
BitRate (VBR), in cosa consiste?
7.05 Con che player leggo i
file codificati in VBR?
7.06 Software specifici per
lo scambio di Mp3 (NAPSTER)
8)
PROFILI LEGALI IN RELAZIONE ALL’USO
E ALLA
DIFFUSIONE DI FILES MP3
8.03 Sono
previste anche conseguenze penali?
8.05 Gli mp3
sono coperti dalla legge sul diritto d’autore?
8.06 E'
possibile duplicare per uso personale sul proprio PC in mp3 cd regolarmente
acquistati?
8.07 E'
possibile scambiarli con altri, magari tramite un NG?
8.08 Ci
possono essere conseguenze penali?
8.09 Se
scarico da un sito straniero sono immune dalla violazione del diritto d’autore?
APPENDICE B : CENNI PRATICI
SULL'USO DEGLI
FTP
Questa FAQ si propone di
rispondere alle domande apparse più frequentemente nel newsgroup, per evitare
che siano continuamente ripresentate dai nuovi utenti. Abbiamo incluso anche
delle risposte che contribuiranno ad illustrare in maniera sintetica ma
completa il mondo della compressione MPEG Layer 3. Non garantiamo l'assoluta
esattezza del contenuto di questo documento, per quanto riteniamo massimo
l’impegno nostro e di tutti i collaboratori nel riportare correttamente le
proprie conoscenze.
Qualsiasi modifica apportiate al
vostro sistema e’ sotto la sola vostra responsabilità; né gli autori né i
collaboratori rispondono di eventuali danni, cali di prestazioni,
malfunzionamenti o altro causati dall’applicazione dei consigli e delle
tecniche illustrate. Tutti i programmi e le tecniche illustrate, salvo dove
diversamente indicate si riferiscono, si riferiscono a sistemi operativi
Windows. Tutti i diritti e i marchi registrati presenti in questa FAQ
appartengono ai rispettivi proprietari. Gli autori si riservano il diritto
d’autore su questo documento sia nel formato html che word, solo testo o altri.
NON Potete
copiare e distribuire liberamente questa FAQ, nemmeno a titolo gratuito e anche
se lasciate i riferimenti agli autori ed agli indirizzi dove la FAQ stessa è
reperibile. Se avete intenzione di pubblicarla su riviste, CD-ROM,
floppy, siti Web o su qualsiasi altro supporto esistente, siete pregati di
contattare prima gli autori. Gli Unici siti ufficiali sui quali potete trovare
questa FAQ sono quelli descritti in seguito [1.01]
1.01 Disponibilità della FAQ
Questa FAQ è postata regolarmente
in formato di testo sui newsgroup it.comp.musica.mp3, it.faq e
it.comp.musica.mp3.scambi.E’ inoltre disponibile agli indirizzi http://come.to/muzio
e https://members.tripod.com/~mp3italia/
1.02 Come contribuire alla FAQ
Se trovate degli errori o delle
imperfezioni in questa FAQ, se volete semplicemente contribuire al suo
miglioramento, se avete una domanda che non sia fra quelle qui elencate e
pensate che la risposta sia di pubblica utilità, mandatela sul newsgroup
it.comp.musica.mp3 o direttamente ai seguenti indirizzi:
Giampiero "Muzio" Troncarelli ( muzzio@hotmail.com )
Dario Pepe ( danziger@freemail.it )
Per la parte legale "The
Show" (theshow@freemail.it)
Per le faq su Napster FizBan^ ( fizban@mediacom.it )
Per la maggior parte
dell'Appendice B sugli FTP "The Ghost" ( the_ghost@buddhist.com )
1.03 Ringraziamenti
Ringraziamo Lorenzo Pedrotti e Marco
RHPS per l'aiuto che hanno dato su alcune domande.
Ringraziamo "The Show"
per la parte legale, FizBan^ per la sezione su Napster, "The Ghost"
per la quasi totalità dell'Appendice B e quanti altri hanno contribuito a
questa FAQ con utili suggerimenti o consigli
1.04 Manifesto del Newsgroup It.Comp.Musica.Mp3
Nonostante la creazione del
newsgroup it.comp.musica.mp3.scambi (pensato appositamente per agevolare i
messaggi di scambio dei file .mp3 e per togliere gran parte del traffico dal
gruppo padre), continuano a comparire su it.comp.musica.mp3 moltissimi post
riguardo la reperibilita` di questi file in rete, che andrebbero invece inviati
sul gruppo specifico.
Dopo avere constatato che il
postare le FAQ periodicamente non e` servito a nulla e i post di richiamo hanno
provocato solo flames, si e` pensato di proporre il passaggio a *moderato* del
gruppo; e` stato scelto espressamente di *non* richiedere un gruppo
"nuovo" per evitare di frammentare ulteriormente i ng, con
conseguente dispersione degli argomenti di discussione e relativo
disorientamento degli utenti.
L'unico controllo che verra`
effettuato dai moderatori sara` sulla *pertinenza* dei messaggi inviati
rispetto al manifesto del gruppo: saranno rispettati i pareri e i punti di
vista di tutti, purché in-topic con il newsgroup. La moderazione sara` blanda,
e i moderatori approveranno (per quanto possibile) anche eventuali messaggi
"dubbi"; a questo proposito si invitano i partecipanti ad usare un
linguaggio appropriato, al fine di evitare che la discussione possa degenerare,
costringendo cosi` i moderatori ad intervenire. I moderatori garantiscono che
non ci sara` censura o discriminazione sulla base di idee, convinzioni
personali eccetera, e riconoscono l'autorita` del GCN nel dirimere questioni non
risolvibili in via amichevole. Si ricorda che per le eventuali discussioni
sull'operato dei moderatori esiste un apposito gruppo, it.news.moderazione;
ovviamente su it.comp.musica.mp3 potra` comparire un messaggio che segnala lo
svolgersi del dibattito.
Le eventuali comunicazioni dei
moderatori conterranno nell'oggetto del messaggio la stringa [MODERATORE].
Le discussioni verteranno sul
formato MPEG Layer 3 (MP3) e tutto cio` che lo riguarda (hardware, software,
metodi di codifica, editing e manipolazione dei file, novita`, recensioni,
tecnica, problemi legali ed etici eccetera); saranno in tema anche i messaggi
che trattano degli attuali formati di compressione alternativi all'mp3 (VQF,
WMA eccetera) e di quelli futuri, ovviamente fino a quando non ci sara`
l'esigenza di creare gruppi specifici. Considerando la velocita` e la
capillarita` con cui si sta diffondendo il formato mp3, saranno in-topic anche
le discussioni sul futuro della musica digitale e sui cambiamenti che questa
innovazione portera` all'attuale mondo discografico, nonche` gli eventuali
sviluppi e le varie possibilita` di applicazione, presenti e future.
Saranno off-topic (fuori tema)
tutti gli argomenti inerenti al formato mp3 per cui esiste o esistera` un
newsgroup piu` appropriato; nella fattispecie, esiste il gruppo
it.comp.musica.mp3.scambi per i messaggi riguardanti:
+ la reperibilita` di file mp3
sulla rete;
+ le segnalazioni di link a siti
o motori di ricerca;
+ le richieste di scambio per
file mp3 o copertine di CD;
+ le richieste di identificazione
di brani musicali, come ad esempio: "Qual e` la canzone dello spot... che
comincia cosi`...".
Saranno inoltre vietati (e quindi
non approvati):
+ messaggi pubblicitari o di
compravendita, spam, flames, eccetera;
+ messaggi contenenti file
binari, anche codificati;
+ messaggi contenenti la stringa
[MODERATORE]
+ messaggi in formato HTML;
+ qualunque altro messaggio che
non sia conforme alla netiquette o al manifesto sopra descritto.
Per quanto riguarda i messaggi in
crosspost, i moderatori valuteranno caso per caso la linea di condotta da
seguire.
In ogni caso si ricorda che:
+ il crosspost andrebbe
*comunque* evitato: a questo proposito vedi http://beatles.cselt.it/news-it/docs/noxpost.html
+ il programma Outlook 5.0 non
inserisce il prefisso standard di risposta ai messaggi (Re: ), bensi` un
prefisso diverso (R: ), il che provoca diversi inconvenienti agli utenti che
utilizzano altri newsreader. Si consiglia percio` agli utenti di Outlook 5.0
(versione italiana) di aggiornare il loro programma, seguendo le indicazioni
fornite dalla FAQ apposita, disponibile su http://www.news.nic.it/news-it/oth/r-out.txt http://space.tin.it/cinema/claveron/alessio/r-out.htm
Considerato il gran numero di
mittenti diversi e la prevedibile quantita` di messaggi fuori tema, si propone
una moderazione a priori, con istituzione successiva di una white-list per i
postatori abituali. L'inserimento nella white-list non da` diritto a nessun
privilegio; gli eventuali utenti che abuseranno della situazione per pubblicare
messaggi fuori tema saranno rimossi dalla white-list su decisione insindacabile
dei moderatori e i loro messaggi verranno successivamente moderati a priori.
Non si esclude di istituire una black-list, unicamente per i messaggi di spam
ripetuto, provenienti da indirizzi manifestamente estranei al topic del gruppo.
Il gruppo sara` moderato e i
moderatori iniziali saranno:
Sleepers - sleepers(at)tin.it
EiDiNi - eidini(at)yahoo.com
Muzio - muzzzzio(at)tin.it
Vittorio Bertola -
vb(at)vitaminic.net
Saranno bene accetti altri
eventuali comoderatori, per gestire al meglio l'elevato traffico del newsgroup
e ridurre quindi al minimo il tempo di attesa dei post prima della
pubblicazione. In questo modo sara` anche possibile ovviare ad eventuali
rinunce dei moderatori
2) INFORMAZIONI GENERALI [indice]
R: Un file MP3 è un file audio compresso. Per
comprimerli viene usato l'algoritmo MPEG 1 Layer-3 che può raggiungere un
rapporto di compressione 1 a 12. Questa compressione avviene con una perdita di
qualità inavvertibile all'orecchio umano.
2.02 D: Come nasce e come funziona l’algoritmo MPEG
1 Layer 3? Come è possibile ottenere dei simili rapporti di compressione?
R: Il formato di compressione
audio mpeg Layer 3, più comunemente conosciuto come mp3, nasce dall'esigenza di
poter trasmettere dati audio risparmiando sulla banda occupata.
Per fare un esempio, prima dell'avvento del layer
1/2/3 un minuto di suono in qualità Cd 44.100kHz, stereo a 16 bit occupava
circa 10 Mb (44.100 sample/sec x 2 canali x 2 byte a sample poiché è a 16 bit x
60 secondi = 10.5 Mb), con la codifica Layer 3 si può ottenere una riduzione
fino ad un fattore 12 conservando inalterate le caratteristiche del suono
all'orecchio umano.
Partendo dal suono originale
si applicano dei criteri di riduzione:
- Percezione psicoacustica dell'orecchio umano
L'orecchio umano non percepisce in forma diretta le
frequenze sopra i 20.000 Hz inoltre vengono tagliate tutte quelle frequenze che
la normale soglia differenziale umana non percepisce ma che comunque occupano
spazio. La compressione è basata su criteri psicoacustici ossia ciò che il
complesso orecchio-cervello percepisce a livello conscio.
- Frequenze coperte
L'orecchio umano è sensibile
ad un ampia banda di frequenze, tuttavia se c'è un forte segnale questo copre
tutti i segnali di minore intensità cosicché, in concomitanza con una frequenza
di picco molto elevata, non sono più distinguibili tutte le frequenze minori
sottostanti, che occupano quindi prezioso spazio inutilmente.
- Sub band Coding
E' il principio di come lavora un encoder. Analizza lo spettro del segnale audio e applica il modello psicoacustico per calcolare il giusto rapporto di dati superflui, poi nella fase di quantizzazione del suono l'encoder cerca di allocare tutti i dati indispensabili, considerando il bitrate scelto. Ad esempio se in un secondo ci sono 128 Kbit di dati indispensabili questi saranno tutti allocati nel secondo di suono codificato...se sono di più, informazioni basilari andranno perse e allora conviene aumentare il bitrate di codifica e passare dallo standard di 64 Kbps per canale (128 Kbps) a risoluzioni maggiori fino a 160 Kbps per canale (320 Kbps)
Con bitrate si intende il
numero di bit che ogni secondo di suono "consuma" e si indica con la
sigla Kbps (migliaia di bit per secondo o 1000 bit/s…non byte! J)
Un segnale audio digitale di
un Cd ha un bitrate di 1411.2 Kbps, un Mp3 di qualità Cd ha un bitrate di soli
128 Kbps.
2.03 D: Chi ha messo a punto questa tecnologia?
R: La compressione audio viene
ottenuta seguendo algoritmi appositi studiati dall'MPEG.
Il layer 3 è stato studiato da
un gruppo di ricerca tedesco chiamato "Fraunhofer IIS", fondato nel
1985.
Joseph von Fraunhofer era un
ricercatore e inventore tedesco, vissuto fra fine 700 e inizio 800, premiato
per i suoi risultati in campo scientifico e commerciale. "IIS" vuol dire
"Institut Integrierte Schaltungen"
R: E' una joint venture (Moving Picture Expert Group) che lavora sotto la direzione dell'International standard Organization (ISO) e l'International Electro-Technical Commission (IEC). Questo gruppo di ricercatori ha creato degli standard per la trasmissione delle immagini e dell'audio. Scopo del gruppo e dei suoi standard di compressione è poter trasmettere immagini e suoni della migliore qualità con la minor occupazione di banda.
R: No Layer 3 è uno schema di
compressione audio che è inserito nello standard MPEG. Fa parte degli standard
MPEG 1 e MPEG 2…ma non c'è nessun MPEG 3!
La definizione corretta degli
mp3 presenti sulla rete è MPEG 1 Layer 3.
R: Brevemente fanno parte
dell'evoluzione del progetto e sono in ordine gerarchico con compatibilità
verso il basso. A parità di qualità un mp3 il layer 1 arriva fino a 448 Kbps,
il Layer 2 fino a 384 Kbps e il Layer 3 fino a 320 Kbps.
R: Il fine del processo è quello di ottenere un file
che suona identico all'originale.
Determinare se un mp3 è distinguibile dall'originale
è molto soggettivo e per approntare uno standard alla Fraunhofer hanno preso un campione adeguato di
persone cui hanno proposto varie volte lo stesso brano nelle due versioni,
originale e compresso. Dal risultato statistico è emerso che una codifica layer
3 a 64 Kbps per canale garantisce la stessa resa di un Cd.
Ovviamente orecchi molto fini
o allenati e apparecchiature di ascolto molto fedeli possono evidenziare alcuni
limiti della compressione, ma solo in questi casi o se il processo di
compressione non è stato fatto ad opera d'arte.
La corrispondenza fra Bitrate
usato e qualità CD è stato oggetto di molte discussioni, spesso infruttuose per
via della soggettività come detto. Per una rassegna delle prove qualitative di
vari encoder e formati compressi potete consultare il sito dell'MPEG e della
Fraunhofer agli indirizzi nella sezione Link oppure in questo sito curato da
"Neo" http://asp4free.ravenna2000.it/neowebsite/
2.08 D: Come
può essere usata questa tecnologia?
R: Una tecnologia come la compressione MP3 ha un
ampio spettro di applicazione. Ogni sistema con limitata capacità di
trasmissione potrebbe trarne beneficio. Usando il formato Layer-3 con una linea
telefonica ISDN o con la trasmissione via satellite, le stazioni radio o
televisive possono trasferire audio in tempo reale, riducendo le spese e i
tempi di trasferimento tradizionali e aumentando notevolmente la qualità,
evitando fruscii durante le interviste o telecronache di avvenimenti
importanti. Altre applicazioni potrebbero diventare molto comuni, ad esempio
uno "studio di registrazione virtuale", dove artisti lontani fra loro
potrebbero suonare insieme senza doversi necessariamente incontrare (quello che
accadde tempo fa con la collaborazione fra Frank Sinatra e Bono degli U2 per il
remake della canzone “I Got You Under My Skin”). Comunemente il formato MP3 è
usato su Internet per scambiare e trasferire canzoni. Vedere più avanti per le
complicazioni legali.
3) ASCOLTARE I FILE MP3 SU UN
COMPUTER [indice]
R: Per ascoltare i files MP3 è necessario avere un
computer, munito di scheda sonora, sufficientemente potente. Per ascoltare un
MP3 al massimo della qualità è necessario perlomeno un 486 DX4 a 100Mhz.
Altrimenti si dovrà scendere a qualche compromesso, come rinunciare alla
separazione stereo dei canali audio. E’ poi necessario un player che interpreti
e riproduca i files.
Si veda la parte dedicata ai players
3.02 D: E’
possibile ascoltare un frammento di un file MP3 o ascoltarlo mentre lo sto
scaricando?
R: Si. La
compressione è di tipo “stream” e quindi la riproduzione può avvenire da un
punto qualsiasi del file. L’unico inconveniente è che se mancano gli ultimi 120
byte il software di
riproduzione non visualizza le tag ID3.
3.03 D: Cosa
sono le tag ID3?
3.04 D: Ho un CD live e l’ho compresso in formato MP3. Ascoltandolo con WinAmp sento delle pause fra una traccia e l’altra che rovinano l’effetto live. Come posso risolvere questo problema?
R: Il programma WinAmp fino alla
versione 2.05 non supportava la riproduzione continua dei brani. Dalla versione
2.06 è stato introdotto un nuovo plug-in (ancora in fase sperimentale) che
dovrebbe risolvere questo problema. Il plug-in in questione si attiva nel
seguente modo: "Preferences-->Audio I/O-->Output plug-ins -->
"Nullsoft gapless output v0.6 (experimental)”. Nelle versioni più recenti il plug-in in questione non è stato
più incluso con WinAmp, ma è possibile rintracciarlo sulle varie pagine
dedicate ai plug-in nella stessa homepage di WinAmp.
4) COME ASCOLTARE I FILES MP3 SU UN IMPIANTO STEREO [indice]
4.01 D: Ho tanti file MP3 e un masterizzatore. Posso fare un CD pieno di MP3 e ascoltarlo su un normale stereo?
R: No. O meglio, non ancora. Per ora nessuno dei normali lettori hi-fi, supporta la decodifica MP3.
Sono già stati commercializzati apparecchi portatili di concetto simile al walkman che permettono di trasferire dei file MP3 dall’hard disk del computer alla propria memoria (32/64 Mbyte di base espandibili). Recentemente L'Olidata ( www.olidata.com ) ha commercializzato un lettore DVD da tavolo che legge anche CD-Rom contenenti Mp3, di prossima commercializzazione anche un lettore CD portatile che legge anche file Mp3. Anche la Terratec ( www.terratec.net ) ha appena commercializzato un lettore CD Hi-Fi che legge anche CD contenenti mp3. Ulteriori informazioni sono reperibili nella sezione hardware del sito ( http://www.mp3.com ).
4.02 D: E' possibile convertire gli MP3 in CD Audio?
R: E' necessario convertire prima il file MP3 in WAV. Per essere poi scritto su CD come traccia audio è necessario che il file sia a 44KHz, Stereo, 16bit. Se il wav non corrisponde a queste caratteristiche lo si può editare con un qualsiasi software di editing audio. Una volta ottenuto il file WAV basta usare un programma di scrittura per CD, come Easy CD Creator, Nero o CDRWin.
Alcuni programmi di masterizzazione supportano il
processo “MP3 -> CD Audio” direttamente, senza bisogno del passo del file
WAV intermedio. I programmi in questione sono Nero (dalla versione 4.0.3.0)
disponibile presso www.ahead.de, Feurio,
disponibile presso www.feurio.de e PTS
Audio CD MP3-Studio disponibile presso www.hilchner.de
. Si consiglia comunque di consultare il file readme allegato al proprio
programma di masterizzazione.
NOTA: Il WAV (o il CD-Audio) ottenuto da un file MP3
non è uguale al wav prima della codifica! E' della stessa qualità di un MP3! La
codifica è di tipo a perdita di informazione (lossy), dunque ciò che l'encoder
scarta nella compressione non può essere ricostruito con la decodifica. Resta
il fatto che un MP3, per sua definizione, suona come un cd.
R: Esistono numerosi programmi dedicato alla decompressione dei file MP3, e
vanno sotto il nome di “decoders”.
Consultare la parte relativa ai decoders
R: Il programma WinAmp ha una
apposita opzione che si può attivare col seguente metodo:
1. Premere
Ctrl+P per accedere al pannello “Preferences”
2. Nella
parte sinistra del pannello “Preferences” cliccare su “Plug-ins” sotto la
sezione “Output”
3. Nella parte
destra del pannello selezionare “Nullsoft Disk Writer Plug-In”
4. Cliccare
quindi sul tasto “Configure” in basso per impostare la directory dove volete
che sia creato il file WAV.
5. Premere
il tasto “Close”
Assicuratevi che non sia attivata
l’opzione “repeat”, altrimenti il processo continuerà fino ad esaurimento dello
spazio su hard disk.
Per reimpostare WinAmp per la
consueta modalità Player effettuate i primi due passi e poi:
3. Nella parte destra del
pannello selezionare “Nullsoft WaveOut Plug-In”
4. Premere il tasto “Close”
Questa informazione si riferisce
alla versione 2.5 e superiori.
Altri player MP3 come il NAD o il Kjofol o Sonique hanno analoga funzione nel rispettivo pannello Preferences, si consiglia di consultare il file readme allegato a ciascun programma.
4.05 D: WinAmp è il miglior decoder?
R: WinAmp è popolare come decoder
solo perché è molto popolare come lettore. Esistono parecchi software
specializzati nella decodifica dei file MP3.
Il lettore NAD (il progetto è
stato abbandonato) ad esempio decodifica a 110 bit, offrendo la decodifica di
più alta qualità. C'è da dire però che la differenza fra i vari decoder è
minima, non paragonabile alla differenza notevole che c'è fra i vari encoder.
4.06 D: Ho i miei file WAV. Come faccio un CD Audio?
R: La spiegazione sarebbe lunga e fuori luogo in
questa FAQ.
I newsgroups “it.comp.hardware.cd” e “
it.comp.hardware.cd.moderato” trattano problemi relativi ai CD e alla
masterizzazione in generale. Al seguente indirizzo si può trovare la Miniguida dei
newsgroup appena citati: http://fly.to/pier
4.07 D: Ho letto
tutte le FAQ sulla masterizzazione, uso la modalità “disk-at-once”, ma nel CD
senza pause che sto cercando di fare ci sono ugualmente delle pause. Perché?
R: Sembra che il
processo di codifica/decodifica WAV -> MP3 -> WAV aggiunga dello spazio
vuoto alla fine dell’ultimo WAV. Quindi per ottenere un CD senza pause è
necessario modificare il file WAV prima della masterizzazione con programmi
come CoolEdit o SoundForge, eliminando il silenzio superfluo.
R: Bisogna collegare l'uscita
Line Out o quella degli speakers della scheda audio all'entrata Aux di uno
stereo (se ce l'ha!) con un normale cavo stereo con due maschi jack/jack o
jack/RCA dopodiché basta mandare in play il lettore e registrare su cassetta o
altro supporto.
R: Il procedimento per creare dei file MP3 si può
dividere in due parti. La prima è ottenere un file audio in formato WAV e la
seconda è codificare questo file nel formato MP3.
R: Il metodo migliore
per creare dei file MP3 è partire da un file WAV che sia stato estratto in modo
digitale da un sorgente digitale (come il CD). Il primo passo è determinare se
il proprio CD-ROM supporta l’estrazione audio digitale (DAE).
5.03 D: Come determino se il mio CD-ROM supporta
l’estrazione audio digitale?
R: Alcuni programmi permettono di eseguire dei test sul proprio lettore proprio a questo scopo. Se avete il programma Easy CD Creator, un programma per masterizzatori, potete eseguire il test seguendo questo percorso di menù: Tools | System Tests | Audio Extraction. Altrimenti potete scaricare il programma CD Speed (disponibile presso http://come.to/cdspeed ) che oltre a verificare la capacità di estrazione audio del vostro CD, ne testa anche altre caratteristiche.
Altrimenti potete andare a controllare i seguenti indirizzi Internet, per controllare se il vostro lettore supporta l’estrazione audio:
http://www.tardis.ed.ac.uk/~psyche/cdda/CDDAresults_f.shtml
Se il vostro lettore supporta l’estrazione digitale, ma i risultati continuano ad essere insoddisfacenti, il problema potrebbe derivare da una incompatibilità fra il vostro lettore e il software che state usando. Agli indirizzi indicati sopra troverete anche qual è il software consigliato da usare con ogni lettore.
NOTA: In casi disperati potete estrarre le tracce dal CD usando un editor di suoni come CoolEdit 96 o GoldWave o anche le ultime versioni dei software audiograbber o audiocatalyst che dispongono di ripping analogico. Questo è altamente sconsigliato perché si ha una perdita di qualità dovuta all’intervento della scheda sonora nel processo. Infatti mentre la procedura normale cattura i dati in digitale passando dal cavo IDE del CD-ROM, con un editor si passa dalla scheda sonora tramite il cavetto di collegamento col Cd passando da digitale ad analogico e poi di nuovo digitale con una perdita di qualità. Se il vostro obiettivo è scambiare canzoni in formato MP3 sulla rete la qualità è un obbligo, quindi è doveroso usare un CD Ripper in modalità digitale.
5.04 D: Sono sicuro che il mio lettore supporta
l’estrazione audio digitale. Come faccio ad estrarre le tracce audio dal CD?
R: Ci sono diversi
software che permettono questa operazione ed ognuno ha dei pro e dei contro.
Alcuni effettuano la compressione MP3 automaticamente, altri vanno
particolarmente bene con i lettori SCSI e altri ancora vanno bene con i lettori
EIDE.
Vedete più avanti la
sezione dedicata ai CD Ripper.
5.05 D: Posso comprimere una traccia audio in MP3
direttamente dal CD?
R: Si, ci sono
software che permettono di estrarre le tracce audio da cd direttamente in
formato .mp3 oltre che in formato .wav. Una volta settate le preferenze sulla
modalità di conversione questi grabber possono appoggiarsi a codec interni od
esterni per effettuare la compressione. Avendo a disposizione più codec si può
scegliere quello con cui codificare. Fanno parte di questa categoria Windac,
Audiograbber (necessita di codec), Cd-Copy e Audiocataliyst 1.50 o sup. dotato
del nuovo codec Xing che permette anche la codifica a bitrate variabile. Usando
questi software potete codificare tutto un cd in modo automatico senza attuare
più processi intermedi. Nel processo automatico cd | mp3 si può scegliere se
usare un wav intermedio oppure no. Nel primo caso il grabber trasferirà la
traccia audio sull'Hd in formato wav e automaticamente la convertirà i formato mp3 cancellando, una volta finito
l'encoding, il wav e iniziando il processo con la traccia successiva. Nel
secondo caso il grabber non scriverà il wav intermedio ma grabberà direttamente
in formato mp3 bufferizzando solamente la traccia e comprimendola mentre il
cd-rom estrae. Se volete normalizzare la traccia audio dovrete
obbligatoriamente usare il metodo con il wav intermedio mentre se non vi
interessa la normalizzazione e disponete di un computer abbastanza performante
e di sufficiente ram potete usare il metodo senza wav intermedio. Dato che
passare da cd a mp3 senza wav intermedio non comporta nessun vantaggio, anzi
sollecita ancor di più la meccanica del cd-rom e comporta spesso errori di
grabbing, si consiglia di non adottare questo metodo ma usare il wav
intermedio.
5.06 D: Ho estratto la traccia audio dal CD, ma è
praticamente inascoltabile: è piena di rumori che sembrano dei click o dei pop. Perché?
I lettori CD-ROM più recenti
supportano l’estrazione audio digitale ad alte velocità e questo vuol dire un
maggiore flusso di dati verso l’hard disk. A volte l’hard disk non è veloce
abbastanza per sopportare un simile flusso di dati e quindi il CD-ROM deve far
compiere al CD dei giri a vuoto senza leggere, per permettere all’hard disk di
scrivere i dati. La maggior parte dei lettori CD-ROM riesce a ricominciare a
leggere dal punto esatto in cui aveva interrotto la lettura. Tuttavia alcuni
lettori non riescono a trovare il punto in questione creando quei “click” e
“pop” di cui stiamo parlando.
Molto spesso il problema si
risolve abbassando la velocità di estrazione in modo da fornire all’hard disk
un flusso di dati adeguato alle sue possibilità. Altre volte invece è
necessario abilitare la funzione “jitter correction” del proprio programma di
estrazione audio per cercare di evitare questi problemi.
Può anche capitare che il vostro lettore CD-ROM e il programma di estrazione che state usando abbiano dei problemi di compatibilità. Agli indirizzi indicati al punto 5.03 potrete trovare quale programma è più indicato per il vostro lettore.
5.07 D: Ho ascoltato tutti i file WAV sul mio
hard disk e sono ok. Come li faccio diventare MP3?
R: Ci sono molti
programmi che comprimono i file WAV verso il formato MP3 ed ognuno ha caratteristiche
differenti. Ci sono anche diversi algoritmi di compressione (codec) che danno
risultati differenti. Alcuni programmi hanno il proprio codec, mentre altri
hanno bisogno di un codec esterno.
5.08 D: Diversi encoder danno diversi risultati
qualitativi. Quale encoder è il migliore?
R: Nonostante
esistano diversi encoder, molti usano lo stesso codec. Alcuni encoder sono
molto veloci e alcuni sono molto lenti. Come ci si può aspettare, gli encoder
lenti producono in genere MP3 di qualità maggiore. Fino a qualche tempo fa gli
encoder più veloci, che utilizzano il codec Xing, eliminavano quasi tutte le frequenze superiori ai 16Khz, mentre
gli encoder più lenti mantenevano le frequenze con picchi fino ai 20Khz offrendo
appunto una maggiore qualità. Ora la cosa è cambiata in quanto il nuovo codec
Xing associato al programma Audiocatalyst prende in considerazione i picchi
fino ai 20Khz, eliminando quasi completamente la differenza con gli algoritmi
più lenti. Attualmente Audiocatalyst è l’encoder che garantisce il miglio
rapporto tempo di compressione/qualità, mentre i compressori basati
sull'algoritmo Fraunhofer garantiscono una qualità leggermente superiore a
discapito però di tempi di compressione più lunghi.
5.09 D: A cosa serve l’opzione High Quality (HQ)
che c’è nel mio encoder?
R: Questa
caratteristica fa in modo che l’encoder effettui la migliore compressione
prendendo in esame tutto il file WAV. Disabilitando questa opzione l’encoder
determina il modo di compressione prendendo in esame solo una porzione del file
in esame.
Non tutti gli encoder
hanno l’opzione HQ. Ma se è presente nel vostro encoder sarebbe meglio usarla
per ottenere i massimi risultati.
5.10 D: Che differenza c’è fra Joint-Stereo, Dual
Channel e Stereo?
R: Joint Stereo: Questo metodo di
compressione combina le doppie informazioni provenienti dai canale destro e
sinistro cercando di effettuare una
migliore compressione del file. In questo modo le informazioni doppie
vengono codificare solo una volta, lasciando più spazio (in bit) per le
informazioni che non sono doppie. L’inconveniente di questo metodo di
compressione è che occasionalmente produce uno spiacevole effetto “flanger”
(“swoosh”), che può essere eliminato solo usando un altro metodo o un bitrate
più alto.
Dual Channel: Due canali completamente indipendenti. Questo metodo tiene separati i
canali destro e sinistro. L’inconveniente è che se ad esempio il canale
sinistro ha poche informazioni, c’è uno spreco di bit che potrebbero servire ad
un canale destro, magari troppo carico di informazioni.
Stereo: Questo metodo NON combina le doppie informazioni come fa il
Joint-Stereo, usa invece i bit disponibili su un canale per inserire i bit
dell’altro canale, qualora fosse necessario. E’ quindi un compromesso dei due
precedenti metodi.
5.11 D: E’ possibile comprimere da
cassetta/vinile a MP3?
R: Dovete collegare il PC all'impianto stereo con un
cavo stereo con due maschi jack/jack o jack/RCA, dall'entrata line IN del PC
all'uscita Aux o line out dell'Hi-Fi.
Dovete dotarvi di un editor di suoni tipo cool edit
o sound forge e registrare ciò che proviene da cassetta o vinile in formato WAV
sull'hard disk . Una volta salvato il WAV potete, se volete, editarlo o
normalizzarlo, e poi convertirlo in formato Layer 3 con un encoder. Il programma
Dart Pro32 permette di ripulire il suono proveniente da supporti analogici
deteriorati, come vinili o cassette, in modo molto accurato. Esistono anche
altri software dedicati alla "pulizia" dei wav, dart pro ci è
sembrato comunque il migliore sotto vari aspetti. Si ricorda che il giradischi
o la piastra devono essere collegati ad un amplificatore e solo quest'ultimo
deve essere collegato alla scheda audio, a meno che la piastra o il giradischi
non abbiano un'uscita amplificata, poiché il segnale sarebbe troppo debole. In
mancanza di un amplificatore tra scheda audio e piastra può essere inserito un
mixer amplificato.
NOTA: poiché il segnale non proveniva da supporto
digitale e la "cattura" non è stata fatta in maniera digitale il file
mp3 così ottenuto non ha la qualità che lo standard impone...tuttavia la
compressione mp3 può essere un metodo per rendere immortali alcuni brani che
col tempo sarebbero scomparsi data la precarietà dei loro supporti.
6) ARGOMENTI CORRELATI ALLO SCAMBIO/DOWNLOAD DI MP3 [indice]
Questa parte
delle FAQ non è relativa al NG it.comp.musica.mp3 in quanto i temi trattati
sono ora pertinenti ed in-topic solo nel NG it.comp.musica.mp3.scambi.
Tuttavia visto che il citato NG non dispone ancora di una propria FAQ ufficiale
e le domande sono rimaste pressoché le stesse, abbiamo deciso di continuare ad
includere anche questa parte legata allo scambio/download a beneficio dei
frequentanti di it.comp.musica.mp3.scambi e di tutti coloro che scambiano/scaricano
canzoni da internet. Si consiglia comunque di leggere il manifesto del NG
it.comp.musica.mp3.scambi e la parte legale di questa stessa FAQ.
Manifesto del
NG It.Comp.Musica.Mp3.Scambi
Propongo di creare il newsgroup
it.comp.musica.mp3.scambi per sollevare il newsgroup it.comp.musica.mp3 dalle
centinaia di messaggi postati ogni giorno che vertono sull'argomento
reperibilita' di tali file nella rete. Il nuovo newsgroup accogliera' tutti
quei messaggi riguardanti lo scambio di file mp3 o la segnalazione di url dove
essi sono reperibili nella rete. Viene comunque fatto presente che possedere
e/o scambiare file contenenti canzoni coperte da copyright è un reato.
Argomenti ammessi saranno quelli che
tratteranno indicazioni dove reperire legalmente file in formato audio layer3 e
tutti quei messaggi che serviranno per scambi di canzoni non coperte da
copyright o di cui si possiede la copia l'originale. Non saranno off-topic i
post riguardanti lo scambio o indicazioni per il reperimento di file in formato
vqf, aac, layer1, 2 o altri formati di
compressione audio. Saranno off-topic
invece tutti i post riguardanti questioni tecniche sul formato mp3 e sul
software per la gestione degli mp3 nonché tutte le discussioni sul formato
audio mpeg layer 3 poiche' sono tema discusso nel newsgroup it.comp.musica.mp3.
Il newsgroup non è moderato e non è permesso postare file allegati ai messaggi,
quali liste o file audio. Da evitare anche il crosspost tra i due NG
it.comp.musica.mp3 e it.comp.musica.mp3.scambi.
6.01 D: Come
faccio a scambiare Mp3 con un'altra persona?
R: Ci sono vari modi:
Tutti o quasi i programmi di chat prevedono lo
scambio di file tra le persone collegate ( ICQ e POWWOW tra i tanti oltre i
client IRC come mIRC).
Il metodo più veloce è spedirli come attach delle
E-Mail direttamente nella casella del destinatario.
Si possono uplodare su siti FTP che possono essere
usati per lo scambio da parte di più persone, in tal caso bisogna procurarsi un
client FTP per fare l'upload/download come FTP Explorer, Cute FTP, Wsftp,
Bullet Proof, ecc.. Se si dispone di masterizzatore ci si può affidare anche
alla posta tradizionale per scambiare cd masterizzati.
6.02 D: Il mio ISP (Internet Services Provider) o la mia casella non mi consentono di mandare e ricevere più di un tot di Mb per E-mail, come faccio a spedire un MP3?
R: Il limite varia in genere da 1 a 5Mb per singolo attach, il che significa che
non potete mandare mail che singolarmente superino questo limite. Dovete dunque
dividere il file (splittare) in pezzi di 500K inferiori al limite massimo
consentito e allegare (“attach” nei programmi in lingua inglese) ogni pezzo ad
una mail, così invece che spedire una ipotetica mail da 5 Mb ne spedite 5 da 1
Mb. Attualmente esistono provider e mailserver gratuiti che hanno ampliato e di
molto la grandezza degli attach e altri che invece l'hanno drasticamente
ridotta, limitando anche la capienza della mailbox. Cercate maggiori
informazioni sul sito Web del fornitore dei servizi.
R: Ci sono dei programmi appositi per tutti i sistemi operativi. I più usati sono Winrar, EZ-Split, Hj split. Alcuni sono anche freeware e consentono a chi riceve i file di ricomporli pur non avendo installato il programma.
R: Il browser Netscape Navigator (almeno le versioni
meno recenti) non riconosce i file con estensione MP3 e li scarica dalla rete
come se fossero dei documenti HTML. Per rendere ascoltabili questi documenti
bisogna usare un programma chiamato “uncook.exe”, reperibile presso gli indirizzi che si trovano in fondo alla
pagina.
NOTA: esiste anche un altro programma, chiamato
“phix.exe” che ha le stesse funzioni di “uncook.exe”.
Date le generose dimensioni di ogni singolo MP3
consigliamo di scaricarli dalla rete con il download manager GetRight (www.getright.com) che oltre a consentire il
resume non obbliga a ricaricare la pagina con il link per “recuperare” il
download interrotto.
R: Se il file non è rovinato all'origine
probabilmente avete effettuato il download in modo ascii anziché binary.
Rieffettuate il download :( in modo binario. In genere i client FTP hanno due
pulsanti nella barra degli strumenti che consentono di passare da modo ascii a
binario e viceversa, di solito contrassegnati con A e B. Per una spiegazione
dettagliata e specifica consultare il file readme del client ftp usato.
6.06 D: Non
riesco a scaricare dai siti FTP, ricevo strani messaggi di errore. Cosa devo
fare?
R: I molti siti FTP contenenti files MP3 sparsi
nella rete sono spesso siti con ratio, ossia prima di scaricare una canzone
bisogna uplodarne una delle proprie. La ratio indica la percentuale di scambio,
ossia se la ratio è 1:3 dovete uplodare un file per poi poterne scaricare 3.
Oltre a ciò fate bene attenzione a dove uplodate i files, l'upload in genere è
consentito solo in una apposita directory in genere indicata nel messaggio di
benvenuto che il server vi comunica al momento dell'ingresso. Alla fine
dell'upload il server dovrebbe indicarvi il numero di crediti che avete.
Possono essere espressi in Byte e rappresentano la quantità di Byte che potete
scaricare, a prescindere che la canzone sia completa o no, o con un numero
indicante le canzoni che potete scaricare a prescindere dalla loro grandezza.
Se invece state usando il browser Internet Explorer
e ricevete il messaggio "il server ha risposto con informazioni
estese" significa che il sito a cui vi volevate collegare ha risposto con
un messaggio di errore specifico ma Internet Explorer (chissà perché poi?)
comunica sempre questo sterile quanto inutile messaggio di errore. Per ovviare
a ciò usate un client FTP e leggete nella finestra del LOG ciò che realmente il
server comunica, che non deve essere per forza un messaggio di errore, ma anche
semplicemente la comunicazione che non si hanno crediti per scaricare o che il
server è sovraffollato.
6.07 D: Uso
FTP Explorer come client ftp e non riesco a scaricare nulla pur avendo fatto
l'upload. Perché?
R: Pur essendo un ottimo client, FTP Explorer ha una
caratteristica che causa problemi con molti siti. Il programma al momento del
download apre un'altra connessione con il server contattato per effettuare il
download o l'upload mantenendo attiva anche la connessione con cui navigate nel
sito. Questa caratteristica è molto comoda per poter esplorare il sito mentre
fate un download, ma su molti FTP è proibito effettuare più connessioni
contemporaneamente, cosicché aprendone un'altra al momento del down/upload
riceverete un messaggio di errore. Unica soluzione è purtroppo usare un altro
client FTP o digitare come url il percorso completo del file, aprendo così un
unico socket sul server.
6.08 D: Dove
posso trovare siti che contengano Mp3 di autori italiani?
R: Questa è una delle domande più spesso postate sul
Ng, e altrettanto spesso rimane senza risposta, per quale motivo? Mettere on-line un sito contenente canzoni
in formato Mp3 coperte da copyright come sapete è illegale. Detto ciò, passate
esperienze ci insegnano che pubblicizzando l'url di un sito sul Ng equivale a
condannarlo ad una prematura scomparsa poiché il Ng stesso è
"monitorato" da varie associazioni per la tutela dei diritti
musicali. Così, visto che i siti con canzoni italiane sono pochissimi, molti
evitano di rispondere sul Ng indicandone l'url.
6.09 D: Come mai le canzoni
hanno estensioni strane (.zip .bin .class ecc) e come faccio a rinominarle in
.mp3?
R: Scaricare mp3
coperti da copyright è illegale. Illegale è anche tenerli sui propri spazi che
molti gestori offrono, anche gratuitamente. Per evitare che i file con
estensione mp3 vengano subito individuati e cancellati i webmaster usano
rinominarli, ossia cambiare l'estensione del file da pippo.mp3 a pippo.xxx.
Alcune volte i file però sono zippati veramente e rinominarli non servirà per
sentirli, bisognerà decomprimerli. Come fare allora se abbiamo scaricato il
file pippo.xxx? Per prima cosa aprite una qualsiasi cartella del vostro HD e
controllate sotto il menù Visualizza->Opzioni->Visualizza che non ci sia
il segno di spunta sulla casella "Non visualizzare le estensioni MS-DOS
per i file registrati". A questo punto potrete vedere anche da windows
l'estensione del vostro file. Adesso dobbiamo scoprire se il file è veramente
zippato o solo rinominato. Provate a trascinare il file su winamp, se winamp ve
lo legge significa che il file è solo rinominato, mentre se vi dà un messaggio
del tipo "invalid mpeg file" significa che dovrete aprirlo con il
giusto programma (winzip se ha estensione zip, winrar se ha estenzione rar ecc.
ecc. ). Una volta appurato che invece il file è solo rinominato vi basterà clikkare
col tasto destro sul file e cambiare i 3 caratteri dopo il punto nel nome del
file, per esempio da pippo.bin a pippo.mp3.
7) CENNI SUI VARI PROGRAMMI
[indice]
Come in ogni campo
dell’informatica, esistono diversi programmi che svolgono all’incirca la stessa
funzione. Qui di seguito analizzeremo brevemente i più diffusi software
relativi al mondo dell’MP3 divisi per categorie, senza fare classifiche di
nessun tipo, perché siamo dell’idea non esista un programma migliore in
assoluto, in quanto i gusti e le esigenze di ognuno di noi possono essere
differenti. Data la continua evoluzione del software sarebbe inoltre
impossibile fare una guida all'uso di ogni singolo programma, quindi
consigliamo caldamente di leggere i file readme allegato ad ogni software.
Questo non vale solo per le faq ma è buona regola (netiquette) leggere sempre
il manuale dei software usati, primo perché vi si trovano quasi sempre tutte le
informazioni essenziali per il funzionamento del programma ed la risoluzione di
eventuali problemi, o troublesolving, secondo perché postare su un Ng sempre le
stesse domande o domande banali spiegate nei readme è da maleducati.
7.01 Lettori di file MP3 (players)
Oramai i lettori
differiscono tra loro solo per piccoli particolari.
Il più diffuso è
sicuramente il freeware WinAmp. Supporta diversi formati audio (fra cui i MP2,
MOD, MIDI,WAV,CDA, IT e dalla ver 2.04 anche i VQF tramite un apposito plug-in
e i WMA dalle versioni più recenti), equalizzazione del suono in uscita,
playlist manager, plug-in esterni e interfacce grafiche alternative (skins).
Una nota particolare la
merita il programma NAD, che fra le sue caratteristiche ha quella di poter
eliminare durante l’ascolto le pause fra una canzone e l’altra. Questo è
particolarmente importante se si devono ascoltare degli MP3 di un concerto, che
con la pausa fra un pezzo e l’altro perderebbero la caratteristica continuità
del suono. Recentemente ha riscosso anche un discreto successo il player
Sonique dotato di una accattivante interfaccia.
7.02 Programmi di Estrazione Audio Digitale (ripper o grabber)
Questi programmi
permettono di trasferire in modo digitale l’audio da un CD all’hard disk. Come
al solito ne esistono diversi qui però con caratteristiche differenti.
WinDAC32 , CD-Copy,
Audiograbber, Audiocatalyst Music Match Jukebox per esempio supportano l’uso di
un codec esterno (o interno), il che permette di passare direttamente dal CD al
file MP3. Le versione più recenti di programmi come CD Copy, Audiocatalyst o
Audiograbber hanno una serie di opzioni che permettono di rendere meno
laborioso il processo di codifica. L’accesso ai server CDDB permette per
esempio di scaricare da Internet i titoli del CD inserito nel lettore CDROM.
Altri programmi permettono anche di cercare e scaricare i testi delle canzoni,
sempre via Internet.
7.03 Programmi di compressione (encoders)
Innanzitutto bisogna
fare una distinzione fra i due più famosi algoritmi di compressione MP3
attualmente esistenti: il Fraunhofer e lo Xing.
Il Fraunhofer è
caratterizzato da un algoritmo abbastanza lento che però privilegia la qualità.
Infatti, come già detto in precedenza, conserva buona parte delle frequenze
fino ai 20Khz. Questo algoritmo permette di comprimere in stereo solo con
alcuni programmi scegliendo un alto
bitrate (192 Kbps).
Dalla versione 1.5 in
poi anche lo Xing conserva le frequenza fino ai 20Khz, anche se in modo
leggermente inferiore, lasciandosi alle spalle il cattivo nome che si era fatto
con le versioni precedenti che tagliavano nettamente intorno ai 16Khz. Lo Xing
permette di forzare la codifica in stereo anche con bitrate più bassi.
I programmi più comuni
che si basano sul Fraunhofer sono MP3 Compressor, MP3 Producer, Audioactive pro
e Mpeg Encoder. I file originati da questi programmi sono di qualità
equivalente in quanto appunto utilizzano lo stesso codec. MP3 Compressor ha la
caratteristica di poter scegliere la priorità di compressione ma codifica fino
a 128Kbps. Mpeg Encoder invece permette di comprimere in stereo anche con
bitrate di 128 Kbps. Mp3 Producer pro consente compressioni fino a 256 Kbps
I programmi che usano
invece sull’algoritmo Xing sono prodotti dalla stessa XingTech. Essi sono Xing
MP3 Encoder e Xing MPEG Encoder oltre ad Audiocatalyst 2.00 che non è altro che
l'unione in un unico programma del ripper Audiograbber e del nuovo codec della
Xingtech . Il primo contiene anche un compressore esterno da abbinare ai
programmi di estrazione audio che lo permettono mentre il secondo permette di
creare anche dei filmati Mpeg, l'ultimo consente, volendo, di passare
direttamente da cd a MP3 e supporta la codifica in VBR.
7.04 Il nuovo codec della Xing contenuto in Audiocatalyst 2.0 consente anche la codifica in Viariable BitRate (VBR), in cosa consiste?
Fino ad ora tutti gli
encoder utilizzavano il Constant BitRate (CBR), ossia se decidevamo di
comprimere a 128Kbs ogni secondo dell'mp3 conteneva, a prescindere dalla
quantità effettivamente necessaria per una resa ottimale, 128Kb di dati. Il
Variable bitrate invece consente di aumentare o diminuire il bitrate a seconda
delle esigenze secondo per secondo così da avere una resa ottimale in tutti i
casi ed eventualmente, ma non sempre, un risparmio di spazio occupato. Molte
volte infatti lo stesso wav codificato in VBR risulta più grande di quello
encodato in CBR senza però avere una qualità superiore apprezzabile.
7.05 Con che player leggo i file codificati in VBR?
Winamp dalla versione
2.09 legge correttamente i file codificati in VBR senza malfunzionamenti della
barra di avanzamento o del tempo trascorso/rimasto. Anche Sonique e il Kjofol
leggono correttamente i file in VBR, l'unico che ha problemi è il NAD in quanto
non ha più subito aggiornamenti.
7.06 Software specifici per lo scambio di Mp3
Recentemente si sono
diffusi vari software per lo scambio di Mp3. In linea di massima tutti
funzionano nello stesso modo. Si scarica il programma, si indicano dove sono i
file Mp3 che si vuole condividere, ci si collega ad internet e si contatta il
server del programma che renderà pubblica la nostra lista di files per coloro
dotati dello stesso programma e allo stesso tempo ci fornirà le liste degli
altri tramite un pannello di ricerca per autori o titolo. Da precisare che la
chiamata viene fatta normalmente al proprio Provider e non direttamente al
server del programma ubicato magari in America!!
Il primo e forse più
famoso di questi software è Napster ( www.napster.com ) ancora in beta
test ma ugualmente molto usato da migliaia di utenti in tutto il mondo. Alcuni
degli altri software analoghi sono Cutemx e Imesh. Qui di seguito abbiamo
allegato parte della faq su Napster curata e tradotta da FizBan^ che potrete
trovare in forma completa all'url http://welcome.to/napster_ifaq .
D: Cosa è
Napster?
R: Napster
è il miglior modo per una persona, di trovare e scaricare files MP3. Creando
una comunità virtuale, Napster assicura una vasta collezione di MP3s da
scaricare. Napster elimina anche i problemi del trasferimento
"convenzionale" attraverso siti FTP, assicurando un completo
trasferimento di ogni MP3 scaricato. Per saperne di più su Napster, e per
scaricarlo andate su www.napster.com
D:
Quanto costa Napster?
R: Il servizio e il software di napster sono
GRATIS al 100%. Questa cosa può sembrare strana all'utente medio di Windows, ma
state tranquilli, il duro lavoro fatto dal team di sviluppo viene retribuito.
D: Dove posso
trovare Napster?
R: La
versione più aggiornata del client per Windows di Napster può essere sempre
trovata sul sito ufficiale (www.napster.com).
La versione più aggiornata del client per Linux di Napster può essere sempre
trovata sul sito dello sviluppatore dello stesso (www.gis.net/~nite).
D: C'è qualche
sicurezza concernente Napster?
R: Napster
può solo trovare e condividere i tuoi file MP3 "validi". Non esiste
la possibilità, per gli utenti, di sfogliare le tue directory, o files di altro
tipo. In più, dato che gli MP3 non sono files eseguibili, non esiste la
possibilità di scambiare virus (o trojan) sottoforma di files MP3. In ogni caso
non è consigliabile scaricare files da URLs (al di fuori di www.napster.com ) che utenti offrono a voi
tramite la chat, a meno che quell'utente non sia una fonte considerabile
attendibile, sicura.
D: Esistono
napster client anche per altre piattaforme oltre a quello per Windows? (es.
linux, BDS, macOS, etc.)
R: Gli
unici altri clients disponibili per piattaforme (sistemi operativi) a parte
quello per Windows, sono per Linux e BSD. La Homepage per questi clients è www.gis.net/~nite
D: Come posso
cambiare il mio username?
R: Per ora non è affatto facile.
Prima bastava cancellare il file napster.dat dal proprio HDD e rieseguire il
programma per ottenere una nuova identità, ma ora è reso più difficile dal
fatto che sono coinvolti dei file di registro. Non vi consiglio di modificarli
(a meno che non siate esperti in questo genere di cose), in quanto se sbagliate
qualcosa, potreste danneggiare il vostro sistema.
In un futuro sarà *probabilmente* possibile usare identità multiple.
D: Come faccio
ad ascoltare una canzone prima di scaricarla?
R: Non puoi. Ascoltare una canzone
senza scaricarla è tecnicamente impossibile, ma ascoltarla mente la stai
scaricando è possibile. Per fare questo, apri il tuo MP3-player e suona il file
come faresti con qualunque altro file MP3.
D: Come posso
fare un "refresh" della mia Library?
R: Click destro del mouse nella tua
"Library" e seleziona "Refresh Library".
D: Come posso
cancellare dei files dalla mia "Library"?
R: Dal momento che i files
visualizzati nella tua Library, sono praticamente i files contenuti nella/e
cartella/e contenuta/e in "library path" (Files -> Preferences),
l'unico modo per cancellarli da li, è spostare il/i file/s in questione da
quella cartella ad un'altra.
D: Cosa
significa "you have been muzzled"?
R: Quando ricevi un messaggio del
genere, vuol dire che sei "temporaneamente inabile di mandare messaggi
sulla chat di Napster. Napster è moderato, e, se hai ricevuto un messaggio del
genere sulla chat di napster, hai di sicuro violato ripetutamente una delle
"regole non ufficiali" relative al comportamento in chat, e un
moderatore, vedendoti, ha creduto che questa fosse la punizione più giusta. Lo
stesso moderatore cancellerà questa punizione quando lo crederà opportuno.
D: Cosa
significa "you have been killed"?
R: Quando ricevi un messaggio del
genere, vuol dire che sei stato disconnesso (killed) dal server. Essere
disconnessi è, di solito, il passo successivo dopo essere stati
"muzzled". Ancora, questo è dovuto alla possibilità che tu abbia
violato ripetutamente una delle "regole non ufficiali" relative al
comportamento in chat, e un moderatore, vedendoti, ha creduto che questa fosse
la punizione più giusta.
D: Napster
funziona attraverso un proxy server?
R: Si, ma sfortunatamente sembra
funzionare SOLO attraverso con un Socks 5 proxy.
Ripetiamo, questo è solo un estratto della traduzione della faq ufficiale di napster che abbiamo voluto includere vista la quantità di domande apparse sul NG. Per consultare la faq ufficiale in inglese vi invitiamo a visitare l'url http://www.napster.com/faq o http://welcome.to/napster_ifaq per la traduzione italiana e altro su Napster. Facciamo presente che sul NG sono consentite solo domante tecniche sul software e sua modalità di utilizzo o sviluppo.
8) PROFILI LEGALI IN RELAZIONE ALL’USO E ALLA DIFFUSIONE DI FILES MP3
Prima di affrontare i problemi inerenti alla
legalità dei files mp3, e’ necessaria una doverosa premessa: a tutt’oggi manca
una normativa organica sul tema. Analizzeremo quindi la legislazione vigente,
ricordando pero’ che la sua applicabilità ad un fenomeno così peculiare come
quello che stiamo affrontando viene da taluno messa in dubbio.
La legge fondamentale in materia di diritto d’autore
in Italia e’ la 22 aprile 1941, n. 633 che
all’articolo 1 recita: “Sono protette ai sensi di questa legge le opere
dell’ingegno di carattere creativo che appartengono alla letteratura, alla
musica, alle arti figurative, all’architettura, al teatro ed alla
cinematografia, qualunque ne sia il modo o la forma di espressione.
Sono altresì protetti i programmi per elaboratore
come opere letterarie ai sensi della Convenzione di Berna (....)”. Premettiamo
che la tutela giuridica del software
qui citata riguarda i programmi per elaboratori considerati “opere dell’ingegno” in quanto tali, e che
quindi non rientrano nella nostra analisi.
L’articolo 2.2, specifica che “sono ricomprese
nell’ambito di applicazione della presente legge: le opere e le composizioni
musicali, con o senza parole, le opere drammatico-musicali e le variazioni
musicali costituenti di per se opera
originale.”
Con riferimento ai diritti esclusivi connessi al
diritto d’autore, che possono riguardare i files mp3 dobbiamo ricordare i
seguenti articoli:
Art 13: Il diritto esclusivo di riprodurre ha per oggetto la moltiplicazione in copie dell’opera
con qualsiasi mezzo, come la
copiatura a mano, la stampa, la litografia, la incisione, la fotografia, la
fonografia, la cinematografia ed ogni
altro procedimento di riproduzione.
Art 17 Il diritto esclusivo di distribuzione ha per oggetto il diritto di mettere in commercio, di
porre in circolazione o comunque a disposizione del pubblico, con qualsiasi
mezzo ed a qualsiasi titolo, l’opera o gli esemplari di essa (.....).
Il riferimento a “qualsiasi mezzo” fatto dalla legge
del 1943 copre anche la tutela del diritto d’autore nella rete, giacché una
indicazione così generale ed astratta rispondeva proprio alla necessità di
estendere la tutela del diritto d’autore, che è un diritto immateriale e scisso da qualsiasi supporto su cui si
trovi la relativa opera, nel corso del tempo indipendentemente dal progresso
tecnologico ( in caso contrario sarebbe stato necessario modificare la legge
dopo l’invenzione del CD, del DAT, del
MINIDISC, del PC etc..)
Affermare che gli mp3 non rientrano nell’ambito
della disciplina del diritto d’autore solo perché non espressamente previsti,
è opinione, dunque, destinata a non
avere successo; più avanti la legge fà riferimento a “opere registrate su
apparecchi meccanici” per esprimere il medesimo concetto, e riteniamo, anche ai
sensi di una interpretazione non meramente letterale, ma doverosamente
teleologica, che tra gli apparecchi meccanici rientrino i Personal Computers.
E’ quasi superfluo dire che ipotizzare la lesione
del diritto solo nel momento in cui si opera la trasposizione di un brano da
mp3 a nastro o cd e’ affermazione ugualmente non sostenibile.
Diverso è il caso della copia fatta per uso
personale, giacché l’art. 68 dice che
ӏ libera la riproduzione di singole opere o brani di opere per uso personale
dei “lettori”, fatta a mano o con mezzi di riproduzione non idonei a spaccio o
diffusione dell’opera nel pubblico. “ .
Tale norma si riferisce alle opere scritte, ma è
unanimemente considerata lecita, per esempio, anche la copia di un brano musicale fatta
per uso strettamente personale.
Tale fattispecie si applica, però, solo ed esclusivamente ai soggetti che
siano venuti legittimamente in possesso
dell’opera e che ne facciano un uso
personale, cioè in primo luogo che non
cedano la copia a qualsiasi titolo ad altri.
Le sanzioni collegate alla violazione del diritto
d’autore possono essere civili e penali:
civilmente, in seguito all’azione del titolare del diritto d’autore, si è tenuti a
risarcire il danno sia di natura patrimoniale sia morale, incluso quello derivante da “lucro cessante”
, cioè quello relativo al mancato
guadagno economico derivato dalla
lesione.
Penalmente, L’art. 171 punisce, “Salvo che il fatto non costituisca più
grave reato, con la multa da lire
100.000 a lire 4.000.000 chiunque, senza averne diritto, a qualsiasi scopo e in
qualsiasi forma : a) riproduce, trascrive, recita in pubblico, diffonde, vende
o mette in vendita o pone altrimenti in commercio un’opera altrui .
La norma si
applica ai soggetti che non sono legittimi possessori dell’opera o che non ne fanno un uso strettamente
personale. L’agire a fine di lucro è
considerato una aggravante.
LA LICENZA
MULTIMEDIALE DELLA SIAE
Per avere ulteriori informazioni e scaricare una
copia del testo della licenza, vi consigliamo di andare al sito della Siae : www.siae.it
La SIAE , Società Italiana Autori ed Editori, ente
di diritto pubblico al quale e’ riservata in via esclusiva l’attività di
intermediazione per l’esercizio dei diritti d’autore, ha realizzato la
"Licenza sperimentale per l'utilizzazione in reti telematiche di opere
musicali", con l'intenzione di offrire al mercato musicale della rete uno
strumento di legale espansione nel rispetto di tutti i diritti utilizzati.
Verso un corrispettivo che la SIAE si impegna a
versare ai titolari del diritto d’autore delle opere messe in rete chi ottiene la tale licenza può :
a)
riprodurre nella banca dati del Provider (ISP) le opere del repertorio
musicale tutelato dalla SIAE;
b)
diffondere presso il pubblico tali opere musicali attraverso la rete di
computers che interagiscono col Sito di cui il contraente è titolare,
mettendole a disposizione del pubblico anche su base individuale.
c)
utilizzare le opere musicali riprodotte mettendole a disposizione del
pubblico anche su base individuale, gratuitamente o a pagamento, mediante
prelevamento dei relativi files.
Chi ottiene la licenza si impegna ad indicare negli
spazi visivi del suo sito il titolo, gli autori, gli editori e gli artisti
interpreti o esecutori di ogni opera musicale utilizzata; inoltre si impegna ad
indicare nel sito il numero d’ordine della licenza e la data di sottoscrizione.
Tale licenza non comprende, però, i diritti
spettanti: ai produttori fonografici per l’utilizzazione di supporti
fonografici pre-registrati e agli interpreti e agli artisti esecutori, ed agli
editori per l’eventuale riproduzione di testi letterari e dello spartito delle
opere musicali autorizzate. E’ quindi necessario ottenere preventivamente
l’autorizzazione dai rispettivi aventi diritto qui citati e da qualunque altro
eventuale avente diritto.
Infine nel sito deve essere chiaramente indicato che
le registrazioni di qualsiasi natura, derivanti dalle operazioni di download, debbono
intendersi destinate al solo uso privato con il divieto di ogni ulteriore atto
di utilizzazione (prestito, noleggio, vendita, re-immissione in rete,
riproduzione in copia, di diffusione o di esecuzione in pubblico).
Per quello che riguarda il corrispettivo da pagare,
esso e’ variabile a seconda che la
diffusione sia limitata o meno a demo (non superiori ai 30 secondi),a seconda
che sia prevista o meno la possibilità di prelevamento del brano, con una
ulteriore variazione tariffaria in quest’ultimo caso a seconda o meno che essa
avvenga a titolo gratuito o verso il pagamento di un prezzo.
E’ presto per dire se l’uso di questa licenza avrà
successo; al di la’ della pregevolezza del tentativo operato dalla SIAE per
regolare la materia, vi sono però delle considerazioni negative da porre:
innanzitutto il fatto che si debba
ottenere il preventivo consenso da parte degli altri aventi diritto oltre
l’autore (la licenza specifica che non copre il permesso di tali soggetti),
quali per esempio gli interpreti ed esecutori, rende la procedura assai
farraginosa, anche perché la licenza non specifica se la SIAE stessa si impegna
a fare da intermediaria nella ricerca di tale consenso, (peraltro, rientrando
la funzione di intermediazione nei suoi compiti statutari, la soluzione
affermativa si pone come preferibile).
In secondo luogo l’avviso che del file eventualmente
prelevato dal sito se ne debba fare solo un
uso personale, non e’ di per sé sufficiente a scoraggiare una ulteriore
duplicazione e diffusione dello stesso.
Infine, e questo è il limite decisivo, qualsiasi operatore italiano può ottenere da web-servers esteri uno spazio anche gratuito per aprire un sito in rete, senza possibilità alcuna di applicazione di tale licenza.
8.02 Cosa è
legale allora?
L’art 17 prosegue affermando che “Non costituisce
esercizio del diritto esclusivo di distribuzione la consegna gratuita,
effettuata o consentita dal titolare
di esemplari delle opere a fini promozionali ovvero a fini di insegnamento o di
ricerca scientifica .”
Questa norma sembrerebbe ipotizzare una non lesione del diritto d’autore in
caso di distribuzione gratuita a fini promozionali, ma e’ specificato che vi debba essere il consenso del titolare del
diritto, quindi non illudiamoci: pretendere che si facciano delle copie da
distribuire per fini promozionali senza che sia interpellato chi si dovrebbe in
teoria giovare di quelle di quella
promozione e’ una ipotesi per nulla accettabile.
Diverso e’ il caso della copia fatta per uso
personale, giacche’ l’art. 68 dice che ”e’ libera la riproduzione di singole opere o brani di opere per
uso personale dei “lettori”, fatta a
mano o con mezzi di riproduzione non idonei a spaccio o diffusione dell’opera
nel pubblico. “ .
Tale norma si riferisce apparentemente alle opere
scritte, ma e’ unanimemente accettato anche dai più strenui difensori del
diritto d’autore che anche la copia di un brano musicale fatta per uso strettamente personale non leda tale
diritto.
8.03 Sono
previste anche conseguenze penali?
L’art. 171 punisce, “Salvo che il fatto non costituisca più
grave reato, con la multa da lire
100.000 a lire 4.000.000 chiunque, senza averne diritto, a qualsiasi scopo e in
qualsiasi forma : a) riproduce, trascrive, recita in pubblico, diffonde, vende
o mette in vendita o pone altrimenti in commercio un’opera altrui .
La norma si applica ai soggetti che non sono legittimi possessori
dell’opera o che non ne fanno un uso
strettamente personale. L’agire a fine
di lucro è considerato una aggravante.
8.04 Qual è la
normativa applicabile nel caso in cui io faccia un download da un sito estero?
La Convenzione di Berna sulla protezione delle opere
letterarie ed artistiche ratificata e resa esecutiva con legge 20 giugno
1978,n. 399, ultimo trattato in tema di protezione del diritto di autore, non
tratta specificatamente la questione della tutela di tale diritto
in Internet. Pero’ autorevoli voci suggeriscono di
applicare analogicamente il criterio stabilito in relazione alla tutela del
diritto dia autore in caso di diffusione via satellite di trasmissioni
audio-video, diffusione anch’essa potenzialmente mondiale.
Il criterio seguito in questi casi e’ quello del
paese di emissione del segnale.
In altre parole si fa’ riferimento al criterio della
provenienza, cioè la legge da applicare
(si intenda bene, dal giudice italiano), per valutare se ci sia stata
una lesione del diritto, e’ quella del paese da cui proviene il segnale.
Ragionando per analogia, dunque, nel
caso in cui si prelevi un file da un sito estero, sarà la legge di quello stato
quella applicabile.
La legge 218 del 31 maggio 95 (riforma del diritto
internazionale privato) stabilisce all’articolo 54 che i diritti sui beni
immateriali (e il diritto d’autore
rientra tra questi) sono regolati dalla legge dello stato di
utilizzazione. Ora e’ evidente che nei casi in cui ci sia un sito estero che
metta a disposizione dei files da scaricare,
lo “Stato di utilizzazione” deve essere correttamente individuato in
quello del luogo dal quale vengono prelevati i files, e non in quello di
“destinazione”, termine esplicitamente usato in relazione ad un’altra
fattispecie (diritti reali sui beni in transito, art. 52).
In conclusione
possiamo dire che in questo caso
l’eventuale lesione del diritto d’autore deve essere valutata alla
stregua della normativa vigente nel paese in cui vi e’ il sito, normativa che a
seconda dei casi potrà essere più o meno restrittiva rispetto alla legge
italiana (Una legge di uno stato
straniero che escluda la tutela del diritto d’autore viene comunque ritenuta
dalla dottrina inapplicabile in Italia, perché contraria ai principi
fondamentali del nostro ordinamento).
Per altro, comunque sia, la giurisdizione e la
competenza appartengono sempre del giudice italiano, che semmai applicherà non
la normativa italiana ma quella dello stato in questione.
CONCLUSIONI:
8.05 D: Gli mp3 sono coperti dalla legge sul diritto d’autore?
R: SI se provengono da brani coperti da copyright o
se non è espressamente dichiarato il contrario.
8.06 D: E’ possibile duplicare per uso personale sul proprio pc in mp3 cd
regolarmente acquistati?
R: SI
8.07 D: E’
possibile scambiarli con altri, magari tramite un NG?
R: NO
8.08 D: Ci possono essere conseguenze penali?
R: SI, è prevista una MULTA, se il fatto
non costituisce un più grave reato.
8.09 D: Se
scarico da un sito straniero sono immune dalla violazione del diritto d’autore?
R: NO, si applica semplicemente la normativa di quel
paese, ma l’applicazione di quella legge spetta sempre al giudice italiano.
Per qualsiasi informazione legale riguardante queste
FAQ contattate l'autore The Show all'indirizzo theshow@freemail.it
L'autore non si assume nessuna responsabilità
riguardo una possibile diversa interpretazione della legge.
·
Questo
è quanto, ognuno tragga le proprie
conclusioni beneficiando di quanto sopra descritto. Sappiate che lo spirito del
Ng it.comp.musica.mp3.scambi non è quello della frode dei diritti d'autore ma
quello dello scambio di canzoni a fini valutativi (il che non è legale
ugualmente però) e se una canzone vi piace premiate l'artista comprando il CD
originale. Da evitare, anche in base alla legislazione più severa, il commercio
di mp3
Qui di seguito troverete
elencati degli url per chi volesse approfondire l'argomento mp3 oltre a link
utili per la ricerca di software o canzoni.
Fraunhofer IIS: http://www.iis.fhg.de
MPEG: http://drogo.cselt.stet.it/mpeg/
News e software
mp3: http://www.mp3.com
Motori di ricerca
mp3: http://mp3.box.sk
http://www.doublemirrors.com/MP3/
Xing (Audiocatalyst): http://www.xingtech.com
Winamp: http://www.winamp.com
Sonique: http://www.sonique.com
Mp3 producer: http://www.opticom.de
Windac: http://www.windac.de
Audioactive Pro Studio: http://www.audioactive.com
Audiograbber: http://www.audiograbber.com-us.net/
Exact Audio Copy: http://www.exactaudiocopy.de/
Music Match Jukebox: http://mmjb.musicmatch.com/
FAQ sulla
masterizzazione: http://fly.to/pier
FAQ su
Napster: http://welcome.to/napster_ifaq http://www.napster.com/faq
Alcuni software sono
spesso presenti anche su Volftp http://volftp.mondadori.com , la
più grande biblioteca di software shareware e freeware italiana, che permette
un download sicuramente più veloce dei siti sopracitati. Una volta individuato
quale software volete scaricare provate prima a consultate volftp per sapere se
è presente nei loro archivi.
Norme per il quieto vivere su it.comp.musica.mp3 e it.comp.musica.mp3.scambi
Si ricorda che il NG It.Comp.Musica.Mp3 è moderato. Ogni messaggio dunque verrà prima esaminato da uno dei moderatori e solo poi eventualmente pubblicato. Per contattare i moderatori servirsi dell'indirizzo moderatori@vitaminic.net
Sul NG in questione,
come su tutti gli altri Newsgroup, capita che le persone postino sempre le
stesse domande e commettano sempre gli stessi errori noncuranti delle regole
che permettono il quieto vivere su Usenet. Per molte delle domande comunemente
e ripetutamente postate dovrebbe essere di aiuto questa FAQ, quindi evitate di
postare messaggi tipo: "qual è il miglio encoder o ripper o player"
in quanto, a meno di evidenti deficienze o malfunzionamenti dei programmi
stessi, la cosa è molto soggettiva. Spesso si è dibattuto se ci siano
differenze tra gli MP3 prodotti con lo Xing e quelli prodotti col Fraunhofer e
l'unica cosa di cui si è venuti a capo è quella di aver capito che alcuni non
notavano differenze ed alcuni si…a favore di entrambi i codec, quindi la scelta
di un encoder/player/ripper è molto soggettiva e condizionata da chi usa il
programma e maggiormente dall'hardware a disposizione.
Un'altra tipologia di
messaggi è quella dei disperati in cerca di canzoni, del tipo: "se non
trovo la canzone X mi sparo", "Sono sull'orlo di una crisi di nervi,
non la trovo da nessuna parte", "Mi prostituisco per questa
canzone", il tutto farcito di una serie di punti esclamativi, spesso in
maiuscolo. Personalmente trovo questi messaggi ridicoli, basterebbe scrivere che
si cerca la canzone X che non si è trovata in rete, ma comunque questo è il
minore dei mali se si pensa che ad intervalli regolari, come le grandi epidemie
dei secoli scorsi, c'è l'imbecille di turno che posta un MP3 sano sul NG,
spesso una autoproduzione, la cui qualità ve la lascio immaginare. Se servisse
vi ricordo che è PROIBITO postare file binari su Newsgroup non binari come
It.comp.musica.mp3.scambi (su it.comp.musica.mp3 il problema non si pone in
quanto moderato). E' da considerarsi mancanza di rispetto per chi
quotidianamente frequenta il Ng anche postare le proprie liste di mp3. Si può
ovviare a ciò mettendo la propria lista on-line su una pagina web o spedire in
mail la propria lista a chi la richiede, e postare solo un messaggio con l'url o
la mail.
Un'altra tipologia di
messaggio "urticante" è quello del tipo: "dove trovo il
programma X?". A parte che spesso c'è un sito che ha lo stesso indirizzo
del nome del programma (winamp - www.winamp.com), poi basta consultare un
qualsiasi motore di ricerca o anche uno dei siti elencati in questa FAQ, senza
considerare le grandi biblioteche di software della rete: VOLftp.mondadori.com,
www.Tucows.com ecc. ecc..
RTFM, probabilmente se
non frequentate NG oltre a quelli italiani, non avrete mai ricevuto una simile
risposta, forse una risposta analoga ma non questa. Read The Fucking Manual
ossia leggiti il fottuto manuale. Viene spesso data come risposta a chi posta
domande tipo: "come si usa il programma X?". In ogni programma c'è
allegato un file readme nel quale l'autore spiega le caratteristiche del
programma stesso e il suo funzionamento, oltre ad una breve guida alla
risoluzione dei problemi più comuni. E' buona norma leggere prima il manuale
allegato al programma e poi, se non si capisce qualcosa, fare una domanda
specifica.
Oltre a tutti questi piccoli suggerimenti, che non
sono altro che le regole della netiquette (galateo della rete che trovate
sempre su it.faq o all'url http://www.geocities.com/Athens/Parthenon/9704/galareteo.html
), dovete considerare
che su usenet e nei newsgroups si comunica solo attraverso dei messaggi, più o
meno criptici, o scritti troppo in fretta o non riletti. Questo può dare vita
ad incomprensioni e fraintendimenti e generare delle liti verbali e discussioni
molto accese (flames) non volute, frutto solo della travisazione di una frase o
di un reply sbagliato, che si riferiva magari ad un'altra persona. Se avete
problemi con una persona o semplicemente volete chiarire con lei delle cose,
fatelo in privato e non pensate subito alla volontarietà delle accuse o
minacce, magari il post era riferito ad uno spammer invece che a voi.
Considerate anche che chi vi da dei consigli e vi risponde su un NG non è obbligato
da nessuno a farlo e se vi risponde vi stà facendo un favore. Se vi risponde
con eccessiva presunzione potete sempre farlo presente ma utilizzando toni
pacati. Su Internet e in particolare su Usenet non puoi fare quello che vuoi,
devi considerare che stai a contatto con milioni di altre persone che come te
quella mattina si sono svegliati con mille loro problemi o hanno avuto una
pessima giornata, cerchiamo di essere tutti più comprensivi e tolleranti.
APPENDICE B : CENNI PRATICI SULL'USO DEGLI FTP [indice]
Questo
Tutorial è principalmente rivolto ai principianti, ma potrebbe essere utile
anche agli esperti. Se hai qualche commento o domande riguardo questo tutorial
(non flames o spam, per favore) scrivi a the_ghost@buddhist.com
Cos’è l’FTP e a cosa serve?
La parola FTP stà per File Transfer Protocol ovvero
Protocollo di Trasferimento File.
I server FTP danno la possibilità sia di operare un
Download (scaricare un file dal server verso il tuo Pc) che un Upload (mandare
un file verso il server dal tuo Pc), il tutto in modo molto semplice (sempre
che si abbia il permesso di farlo).
Ti puoi muovere e operare all’interno di un server
FTP, nello stesso modo in cui ti muovi e operi tra i files e le directories
(cartelle) nel Gestione Risorse del tuo Pc (naturalmente, non hai accesso
illimitato (lettura e scrittura) ad ogni file del sistema, e alcuni files non
li vedrai neppure.)
Comandi FTP
Le seguenti parole
sono dei comandi basilari per FTP. Per comunicare con i Daemons dell’FTP,
connettersi alla Porta 21 e successivamente operare all’interno del server,
bisogna utilizzare i seguenti comandi:
cd cambia
directory (sul server)
lcd cambia la directory in locale (quando mandi un file, il
percorso del file specificato sarà il percorso che tu specifichi su lcd)
dir,ls fa
la lista dei file nella directory
binary cambia la modalità
di trasferimento in “binario”
get richiesta di un file
(richiesta di operare un download)
mget richiesta di più file
put spedizione di un file
(operazione di upload verso il server FTP)
pwd visualizza la
directory operante sul server FTP
NOTA: Usando un
client ftp non sarà necessario scrivere questi comandi ogni volta. Il client
non è altro che un interprete dei comandi che vi risparmia appunto il dover
scrivere ogni volta tutti i comandi a mano. Per scaricare un file sarà
sufficiente trascinarlo col mouse su una finestra o clikkare su un bottone.
Questi comandi vengono usati solo se vi collegate in modalità testo (telnet o
altro)
Tipologie di server FTP
Esistono principalmente tre tipi di server FTP
(almeno in relazione con i file mp3) :
Anonymous
account server
Ratio server
Leech Account
server
Partendo dal
presupposto che un server FTP è più semplice da gestire rispetto ad un server
web e che l’utilizzo di un programma client (per connettersi a tali server ) e
altrettanto semplice, la sua diffusione tra utenti privati è sicuramente molto
estesa (per la maggior parte in America, ma l’Europa si sta adattando), specie
in questo momento in cui lo scambio di mp3 sembra essere uno tra i maggiori
passatempi tra coloro che si occupano di musica e mp3 (e chi lo fa per Hobby)
su Internet.
Detto questo, si può capire come e perché si sono
sviluppati diversi tipi di “baratto digitale” tramite FTP, ma forse per capire
è meglio che andiamo ad analizzare le
tre tipologie principali di server FTP (tenete sempre presente che sto partendo
dal presupposto che stiate usando un client FTP per connettervi a tali server
(cuteFTP, ftp explorer, bullet proof ftp..ecc.)
1) Anonymous
server :
Questa è sicuramente una delle modalità di accesso
ad un server FTP più vecchie della rete; basti pensare che i server FTP sono
nati con un tipo di accesso di questo tipo (perlomeno i server FTP “pubblici”),
cioè per accedere ad un server FTP di questo tipo basta immettere come User Id
: Anonymous e come Password : “la propria e-mail”, e l’accesso è garantito (a
dire il vero quasi tutti server FTP permettono un tipo di accesso anonimo, ma
con diverse restrizioni applicate dal
gestore del server). Diciamo che quando non sapete neppure come entrare in un
server FTP provando con la modalità anonymous avete il 60-70 % di possibilità
di accedere al server. In relazione agli mp3, questa modalità può essere
utilizzata, ma solitamente permette unicamente di visionare i contenuti del
server FTP, senza avere la possibilità di operare upload o download (quindi
prendetela come ultima spiaggia, magari per verificare con quale tipo di server
avete a che fare).
2) Ratio
server :
Questa forma di server FTP è senza dubbio una delle
più diffuse in questo momento. La modalità cosiddetta Ratio è basata
sull’antichissima forma del baratto, come si dice in latino “Do ut des” (io ti
do qualcosa per avere qualcos’altro in cambio). Questa forma di “baratto
digitale” è regolata da alcuni parametri decisi di volta in volta dal gestore
del server FTP. Per esempio se doveste trovarvi di fronte un sito che riporta
questa dicitura : Ratio 1 : 5 bytes per
session, significa che per ogni singolo byte che voi manderete verso il server
FTP (upload), ne potrete prendere (dal server stesso) 5. Dovete fare attenzione
però al valore che segue il messaggio di Ratio, cioè : bytes, Kbytes,( Mb…non
lo troverete quasi mai), File.
I valori sopra riportati sono praticamente disposti
in ordine di importanza crescente dal primo verso l’ultimo, ad esempio se
doveste trovare un server che operare con un Ratio 1:5 file per session, “non
mollatelo”, perché dopo che avrete operato l’upload di un file (non importano
assolutamente le dimensioni del file che manderete al server, potrebbe essere
di 500Kb come di 3 Mb), avrete la possibilità di scaricare 5 files a vostra
scelta da quelli messi a disposizione dal gestore del server. Quest’ ultimo
tipo di server FTP (Ratio con files) non sono diffusissimi ma esistono!!!
Comunque anche in questi server potrete connettervi
tramite un User Id e una Password, che però in linea di massima saranno sempre
indicati nel posto in cui vi procurerete l’indirizzo del server stesso, nel
50-60% dei casi User Id e Password sono rispettivamente le parole : mp3 e mp3.
(Non sempre, però, quindi occhio!!!)
3) Leech
Account :
Questo tipo di server FTP come diffusione viene
subito dopo il Ratio, anche se le due cose potrebbero non escludersi a vicenda
(per esempio potrete trovare un server che funziona sia con il Ratio che con il
Leech Account, e vi assicuro che server di questo genere sono diffusissimi).
Questa modalità è basata unicamente sull’utilizzo di
una User Id e una Password in particolare (decise entrambe dal gestore del
sito). La domanda ricorrente è : Come poter recuperare User Id e Password??
I gestori danno diverse possibilità : 1) Vi
forniranno un URL tipo http//:www…….e poi vi daranno alcune indicazioni di dove
poter trovare (all’interno del sito di cui vi hanno fornito l’indirizzo) User
Id e Password. Per esempio vi potranno dire : “una volta sul sito clicca su
Enter, vai sul primo banner in alto cliccaci sopra, ti si aprirà un altro sito
(quello pubblicizzato nel banner), all’interno della pagina che ti si apre
trova la riga dove c’è scritto : “Compra questa ……….eccezionale a sole lire
99.000.” la tua User Id sarà la parola corrispondente ai puntini (………..); e
così per la Password (nel senso che dovrete ripetere l’operazione con un altro
sito, o magari con lo stesso, seguendo un altro banner). Insomma, una specie di
caccia al tesoro!! Gli URL a cui potreste essere indirizzati potrebbero anche
essere più di uno, e molti tra questi potrebbero essere indirizzi di siti XXX.
Il problema di fondo di questo modo di acquisizione di User Id e Password è che
potrebbe capitare (e avviene un 30-40% di volte) che dopo aver girato per siti
vari per un po’ di tempo potreste : o non trovare quello che cercate (se le
istruzioni del gestore sono approssimative), oppure all’atto del collegamento
con il server potreste ricevere un messaggio di questo tipo :” Too many user ,
please Try again later”, cioè la vostra user Id e Password e utilizzata già da un numero di persone
tale (stabilito in precedenza dal
gestore per evitare un carico eccessivo sul server) da non poter più accettare
connessioni, o nella peggiore delle ipotesi User Id e Password potrebbero non
funzionare affatto (succede raramente). 2) Il gestore ha deciso che solo chi ha
le canzoni che lui stesso cerca (le sue Richieste) e gliele manda potrà
usufruire del suo server FTP. Quindi, o vi richiederà di contattarlo tramite
e-mail per trovare un accordo, oppure vi chiederà di creare una directory
all’interno del server FTP stesso, naturalmente nella sua sezione Upload e di
scaricarvi dentro (fare quindi un upload) i brani da lui richiesti, con
allegato un file di testo dove dovrete indicare la vostra e-mail, dove lui vi
manderà User Id ePassword. In questi casi, (da esperienza personale) vi
consiglio di contattare il gestore via e-mail (prima di tutto) e di metterlo al
corrente che state per mandargli i brani che ha richiesto, in modo che lui già
sappia chi è la persona a cui deve mandare User Id e Password, di attendere una
sua risposta e poi di procedere con le operazioni sopra descritte.
3) Questo metodo è molto simile al numero 1 ma un
po’ più articolato; il gestore potrebbe chiedervi di iscrivervi ad una
mailing-list o più semplicemente ad un servizio free (oppure iscrizioni a All
Advantage, o magari Cyber Casinò…..etc….etc
insomma troverete un po’ di tutto…) e di trovare User Id e Password
all’interno del testo delle e-mail di avvenuta iscrizione al servizio verso cui
vi ha indirizzato (sono quasi tutti Free, ma non potete neppure immaginare a
quali mailing-list vi chiederanno di iscrivervi……bè non vi anticipo nulla…….a
voi la sorpresa…..anche se avrete già intuito a cosa mi riferisco….;-),
naturalmente anche qui ci sono pro e contro e sono sicuro non ci sia bisogno di
evidenziarli.
4) Potreste trovare server FTP a pagamento
(evitate!!)
Comunque per finire il discorso sul Leech Account,
posso dire che quasi tutti i server FTP configurati in questo modo, cambiano
giornalmente User Id e Password e quindi sarete costretti a ripetere (passate
24 ore dalla vostra ultima connessione) tutta la trafila di cui sopra (devo
dire veramente avvilente!!!).
Naturalmente nel caso 2) dove User Id e Password vi
vengono forniti dal gestore stesso questo non dovrebbe essere valido; e quindi
dal momento in cui vi fornirà le due paroline magiche avrete libero accesso al
server FTP per un periodo illimitato (naturalmente ci sono sempre le eccezioni,
quindi……cercate sempre di informarvi prima).
Naturalmente tutti i server (o quasi!) saranno
rigorosamente in lingua inglese, quindi se non siete molto afferrati nella
lingua vi consiglio di munirvi di un vocabolario e di …..buona volontà (e
imparatela questa cavolo di lingua…..e non se ne parla più).
Come Faccio
l'Upload/Download in un sito FTP
Se utilizzate un client FTP le procedure
descritte sono simili per tutti. Il discorso sarà volutamente breve e sintetico
poiché già trattato in parte, per una descrizione specifica sul client che
usate consultate il readme o la guida in linea allegata al programma.
Come detto un server ftp non è altro che
l'HD di un altro Computer a cui siete collegati. Potete navigare all'interno
dell'HD remoto come se fosse il vostro con la differenza che potrete vedere
solo ciò che il gestore vuole e fare operazioni di scrittura o spostamento di
file limitatamente alle cartelle e ai file decise del gestore, ciò mi pare
scontato. Detto ciò il server "tipo" per mp3 contiene almeno una
cartella UPLOAD e una DOWNLOAD, al posto della cartella upload ne potrete
trovare altre indicanti il contenuto (full albums, recent albums, old, new, a-m
n-z, request ecc. ecc.). Di norma (leggi sempre) la cartella upload è l'unica
sulla quale avete il permesso di scrittura ossia l'unica dove potrete uplodare
i file che vi permetteranno di ottenere i crediti sufficienti per il download.
Una volta uplodato il file potrete spostarvi nella cartella contenente ciò che
cercate e procedere al download. Evitate di sconnettervi durante questa fase
poiché perdereste tutti i crediti acquisiti, sappiate anche che spesso il
gestore del server vi stà "osservando" quindi non tentate di fregarlo
uplodando spazzatura o ciò che è espressamente vietato uplodare (musica che il
gestore non gradisce, doppioni, file rovinati o tronchi).
MINI GLOSSARIO [indice]
Introduzione al Mini Glossario:
Nella stesura di questo documento abbiamo dovuto
usare per forza di cose dei termini tecnici che molto spesso sono in inglese o
sono delle italianizzazioni di termini inglesi e che proprio per questi motivi
possono risultare incomprensibili all’utente che per la prima volta si avvicina
al mondo dell’MP3. Qui di seguito riportiamo una serie di vocaboli
caratteristici dei discorsi relativi a questo argomento per facilitare la
comprensione delle varie domande. Se nella lettura della FAQ trovate qualche
vocabolo del quale non sapete il significato e che non appare in questa
sezione, non esitate a comunicarcelo, in modo da rendere più digeribile
l’intero documento.
Diamo per scontati tutti i termini relativi ad
Internet e ai computer in generale, che oltretutto sarebbero fuori luogo in
questa FAQ.
Algoritmo: procedimento di calcolo
integrale per mezzo del quale si arriva al risultato attraverso una serie di
operazioni eseguite secondo regole determinate. Nel campo degli MP3 un
algoritmo è la serie di indicazioni usate da ogni diverso metodo di
compressione o decompressione.
Bitrate (o
banda passante): con bitrate (o banda passante) di un MP3 si intende il numero di bit
che ogni secondo di suono occupa. Un MP3 compresso a 128kbps occupa, per ogni
secondo di durata, 128000 bit.
Codec: algoritmo di compressione.
Ne esistono versioni incorporate in un determinato programma di compressione,
come succede ad esempio in Audiocatalyst che include il codec Xing, e ne
esistono versioni dissociate da uno specifico programma che invece si integrano
nel sistema operativo e sono disponibili da tutti i programmi che lo
permettono, come succede ad esempio con il programma Audiograbber e il codec
Fraunhofer.
Decoder: programma per computer che
svolge l’operazione di decompressione. La decodifica può avvenire sia verso la
scheda sonora permettendo di ascoltare in tempo reale il file MP3, sia verso un
file WAV per poi permetterne la masterizzazione su CD-Audio.
Encoder: programma per computer che
svolge l’operazione di compressione. Da questa voce nasce anche il verbo
italianizzato “encodare” che significa “comprimere”. Molto usati sono anche
“codifica” e il verbo “codificare” che hanno lo stesso significato.
Estrazione Digitale dell’Audio: molti pensano che su un computer basta mettere il CD nel lettore, premere Play e registrare il tutto con il Registratore di Suoni di Windows. Ma non è così semplice perché entrano in gioco diversi fattori (leggi la domanda 5.03 per approfondimenti) che abbassano la qualità del prodotto finale. C’è quindi bisogno di un metodo alternativo. Il metodo esiste e si chiama appunto “estrazione digitale dell’audio” (indicata a volte con la sigla DAE). Essendo il CD un supporto digitale che contiene, in parole povere, una serie di 1 e di 0 è necessario un programma che legga queste informazioni in maniera “digitale” e le trasformi in un qualcosa che possa essere maneggiato da un computer. Questi programmi, noti come grabber o cd-ripper (vedi sopra) effettuano questa operazione, permettendo di avere una copia esatta del CD senza perdita di qualità.
FAQ: acronimo di “Frequently
Asked Questions” che tradotto in italiano sarebbe all’incirca “Le Domande Più
Frequenti”. E’ una raccolta delle domande più frequenti con relative risposte
apparse su un newsgroup o su un determinato argomento, di solito intesa come
una sorta di Bignami dell’argomento trattato.
Grabber (o CD
Ripper):
programma per computer che svolge l’operazione di estrazione digitale
dell’audio. Da questa voce sono nati i verbi italianizzati “grabbare” e
“rippare” che stanno a significare l’operazione di estrazione digitale.
Normalizzazione: tutti i CD sono
generalmente registrati con volumi diversi. Tutte le tracce su ogni CD sono
invece registrare con lo stesso volume. Quando si effettuano delle compilation
con tracce prese da diversi CD è possibile che la differenza di volume fra le
varie tracce sia notabile e anche fastidiosa. Il processo di normalizzazione
permette di “livellare” il volume delle varie tracce. Se quindi con i vari
programmi di normalizzazione impostate per esempio un valore di 95%, le tracce
con un valore originario inferiore verranno aumentate di volume, viceversa
quelle con un valore originario superiore verranno abbassate di volume.
Resume: i siti FTP e recentemente anche molti (ma non tutti
purtroppo) siti WEB danno la possibilità di continuare il download dal punto in
cui si era interrotto. Questa funzione si chiama “resume” ed è molto comoda se
avete l’abitudine di dilazionare i vostri download in più riprese, se il sito
dal quale state scaricando ha delle improvvise interruzioni nel download o più
semplicemente perché è caduta la linea telefonica mentre stavate scaricando. Da
questa voce è nato il verbo italianizzato “resumare” che sta a significare
l’operazione del resume.
Protocollo: un insieme di regole e regolamenti, simili ad un
linguaggio. Quando due computer conoscono (o riconoscono) lo stesso protocollo,
possono utilizzarlo per comunicare fra di loro.
Porta: (Per una spiegazione più tecnica riguardo cosa sono
le Porte, guarda la fine di questa spiegazione) Le porte sono come
entrate/uscite, che permettono a “informazioni di qualsiasi tipo” di entrare o
uscire attraverso loro stesse. Possiamo distinguere le Porte Fisiche e le Porte
Software, su ogni Personal Computer.
Le Porte fisiche sono gli “Slot” ossia le entrate
poste sul retro del Pc, per le periferiche….monitor, stampante, modem,etc….Le
Porte software, si aprono durante le connessioni con computer remoti (Internet
Provider, Pc remoti, server FTP, etc…..)
Per esempio : Ho comprato da poco un nuovo Pc e
voglio trasformarlo in un server web (voglio permettere alla gente di accedere
a pagine web selezionate da me, immagini, cgi, script java e applets,
programmi, etc….che sono sul disco fisso del mio computer). Per far ciò devo
installare sul mio Pc un programma per server web.
Il programma
in questione, aprirà una porta sul mio Pc e la denominerà Porta 80. E dopo si
metterà in “ricezione” di connessioni provenienti dall’esterno verso quella
porta specifica.
Quando qualcuno avvia il suo browser per internet
(Netscape, Explorer, Lynx, etc….) e si metterà a navigare sul mio sito, il suo
browser sarà connesso al mio computer sulla porta 80, e manderà comandi http
che il mio server web potrà capire. Il mio server web , velocemente raccoglierà
i dati in arrivo e manderà indietro le risposte che il suo browser ha aperto
sul suo computer. Il browser si sarà già messo in “ricezione” su quella porta
per la risposta del mio server web (pagine html, immagini, etc…).
Esistono porte diverse per servizi diversi, in modo
da non mischiare i dati in arrivo e in partenza. Ora immagina il tuo client FTP simile al tuo browser ma con
alcune funzionalità in più.
A questo punto vi dovreste essere fatti un idea di
cosa è una porta.
Ora, ……possiamo avere tre tipi di porte : le porte
più conosciute e usate, le porte registrate e le porte private o dinamiche. Le
porte più conosciute e utilizzate sono quelle identificate dai numeri che vanno
da 0 a 1023. Tra queste ci sono le porte prestabilite per molti servizi (come
ad esempio un server web o un server FTP). Per esempio come abbiamo già avuto
modo di vedere la porta prestabilita per un server web è la 80. Altrimenti,
come saprebbe il vostro browser web a quale porta connettersi? Le porte
registrate sono quelle che vanno dai numeri 1024 a 49151. Queste porte sono
riservate per molti programmi. Ad esempio ICQ riserva una porta di “ricezione”
e “invio” ben definita.
Le porte dinamiche o private sono quelle da 49152 a
65535, e possono essere usate da chiunque per i più svariati scopi.
“Spiegazione
tecnica”, per garantire accessi simultanei al modulo TCP, il TCP utilizza una
utile interfaccia denominata Porta. Le porte sono utilizzate dal Kernel per
identificare i processi del network. Queste sono strettamente utilizzate come
utilità di trasporto. Insieme con un indirizzo IP, una porta TCP costituisce un
capolinea per comunicazioni sul network. Infatti in ogni momento “tutte” le connessioni
internet possono essere descritte da quattro numeri : l’indirizzo IP “sorgente”
e la sua porta “sorgente” e l’indirizzo IP “destinazione” e la sua porta
“destinazione”.
I server sono configurati in modo da riconoscere le
“porte più conosciute e utilizzate”, in modo da poter essere configurati su una
porta standard, su differenti sistemi. Ad esempio Il Daemon Telnet è sulla
porta TCP 23, il Daemon FTP sulla porta
TCP 21, etc… Capita però che l'accesso ad un FTP non sia sulla porta standard
21 ma ad esempio sulla 999. Per collegarsi e ottenere risposta basta indicare
nel proprio client ftp di utilizzare la porta 999 oppure scrivere sulla barra
degli indirizzi del browser ftp://indirizzo_ftp:999 . Senza specificare la
porta 999 il browser o il client si sarebbero connessi alla porta di default
che è la 21 ottenendo probabilmente un rifiuto da parte del server remoto.
Client:
Un programma client è
un programma che utilizza e sfrutta le capacità di un altro programma. Ad
esempio : Client=Netscape Navigator, CuteFTP, Bullet proof FTP, Internet
Explorer Server = Apache version 1.6.6
(un server web ).
Daemon: è un programma che è stato
configurato per “ricevere” connessioni da computer remoti su una porta
specifica e interagire con loro. Un daemon (demone) può essere configurato per
stare "in ascolto" su una determinata porta attendendo che qualcuno
invii lì un segnale, così il demone ftp starà in ascolto su qualsiasi segnale
che arrivi alla porta 21, se provate a connettervi alla porta 20 ad esempio il
demone ftp non risponderà e non vi potrete collegare al computer remoto.